versilia


 VIVERE IL MARE DALL'ALBA AL TRAMONTO

Sono le prime righe sulla Versilia e sulla città di Viareggio terre bagnate da uno splendido mare, meta di molti turisti.
                                          Vediamo di dare qualche notizia in più.


Una particolare cartina del territorio

Versilia

La Versilia (anticamente Fosse Papiriane) è una parte della Toscana nord-occidentale all'interno della provincia di Lucca, che prende il nome dal fiume Versilia.
La riviera costiera ha una vocazione prettamente turistica con una immensa spiaggia dorata ed una vivace attività mondana, qui infatti sono numerosi i locali notturni e le discoteche storiche che si affacciano direttamente sul mare.
La Versilia è la parte della
provincia di Lucca compresa tra la catena montuosa delle Alpi Apuane (che si sviluppa parallelamente alla costa) e la cosiddetta Riviera della Versilia, rinomata zona di balneazione sul Mar Ligure. I comuni che compongono la versilia sono Forte dei Marmi e Pietrasanta per la fascia litornea al nord del fiume Versilia, i comuni di Stazzema,Seravezza, per la parte montana detta anche Alta versilia.

Storia

In epoca romana la Versilia era conosciuta con il nome di Fosse Papiriane e costituiva una grande palude compresa tra Pisa e Massa e tra il mare e le Alpi Apuane. Era toccata dalla Via Emilia Scauri e successivamente attraversata dalla Via Aurelia.
Durante il medioevo era attraversata nel suo interno, lungo la direttrice Sud-Est Nord-Ovest, dalla
Via Francigena.
Un grande personaggio letterario che frequentò la Versilia agli inizi del '900 fu
Gabriele D'Annunzio, che fece edificare una villa imponente nella pineta nei pressi di Pietrasanta. Il poeta vi passò gli ultimi anni della propria vita; vi compose i versi più celebri dell'Alcyone e scrisse la "Francesca da Rimini".


Spiagge
Veduta aerea della Versilia

La spiaggia della Riviera della Versilia è rinomata da sempre in tutta Europa, per gli ampi spazi che offre con sabbia fine dorata, e lunghe aree per rilassanti passeggiate sulla costa. Per le attrezzature, gli ampi spazi, il clima gradevole e gli accessoriati stabilimenti balneari dotati dei massimi confort, questo litorale è considerato uno dei migliori d'Italia. Vi è anche un'elevata diffusione dell'uso di bicliclette, con apposite piste ciclabili.


Locali ed Attrazioni
A partire dagli anni sessanta, con l'avvento del boom economico, la Versilia diventa meta di vacanza. Vi sono molti locali storici, alcuni sono stati anche set di film cult.
I principali sono:









Forte dei marmi
Fortino


Forte dei Marmi è un comune italiano di 7.749 abitanti della provincia di Lucca.
Località marina di villeggiatura affacciata sul Mar Tirreno, prende il nome dal' omonimo Fortino di forte dei marmi che sorge al centro della città, voluta dal granduca Pietro Leopoldo a difesa dell'approdo, e dai marmi che dalle Alpi Apuane, poco distanti, venivano trasportati fino al pontile per poi prendere la via del mare.
Il comune di Forte dei Marmi è ubicato sulla costa settentrionale della provincia di Lucca al confine con quella di Massa Carrara. Fa parte della regione storico/geografica della Versilia unitamente ai Comuni di Seravezza, Stazzema ePietrasanta.
Il paese ospita da quasi 40 anni il Premio Internazionale della Satira Politica, una mostra permanente e un riconoscimento al miglior fumettista/vignettista a livello mondiale.
Il fortino ospita il Museo della Satira e della Caricatura con esposizioni permanenti e a rotazione sempre sul tema della satira politica. Fino al 1 luglio potete vedere "Napolitaneide, storia di un settennato e anche più", una rassegna di vignette sul nostro presidente della repubblica Giorgo Napolitano.
Oltre il mare e la Capannina, c'è molto di più.......





Viareggio

Passeggiata a mare

Il territorio viareggino si estende completamente sulla pianura alluvionale costiera della Toscana. La città è situata sul mar Ligure, ha 10 km di spiaggia sabbiosa di cui 6 gestiti dagli stabilimenti balneari e 4 di spiaggia libera (quasi tutta la spiaggia libera fa parte del Parco Naturale Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli). Confina con i comuni di Camaiore, Massarosa e Vecchiano (PI).
Il territorio comunale è bagnato dal lago di Massaciuccoli e attraversato dai canali Burlamacca, Farabola, Fossa dell'Abate (confine con il comune di Camaiore), Fosso Le Quindici e i molti altri canali delle paludi che circondano il lago di Massaciuccoli.



Luoghi di interesse

Simbolo di Forte dei Marmi, al centro della città, è "Il Fortino di forte dei marmi", la fortezza granducale sorta alla fine del XVIII secolo, oggi immerso in un contesto urbano moderno costituito da una griglia di strade alberate che dona alla città un aspetto mondano e riposante. L'edificio ha subito una ristrutturazione nel 2004.
Interessante anche l'interno dove al piano superiore è ubicato il Museo della Satira e della Caricatura, uno dei più importanti musei del genere al mondo. A piano terra vengono allestite importanti mostre temporanee. A lato del Fortino, in piazza Garibaldi, si presenta un pozzo risalente al Settecento.
Sul mare si trova il pontile caricatore, a 300 metri dalla costa, che veniva usato per imbarcare i grossi blocchi di marmo in partenza per tutto il mondo ed oggi usato come meta turistica e come punto di attracco momentaneo di un traghetto locale che fa rotta verse le Cinque Terre.




Parlando di antichi mestieri, come non citare il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica presso la Villa Medicea a Seravezza (LU): un esempio di come valorizzare un territorio grazie alla memoria!


Maestro d'ascia
File:Johan Olsen a Faroese Boat Builder.JPG




Il maestro d'ascia (anche mastro d'ascia) era una professione di spicco dei vecchi cantieri navali, quando le imbarcazioni venivano ancora costruite prevalentemente in legno.
Esperti dei vari tipi di legname ne riconoscevano l'essenza, l'uso ed infine la locazione all'interno del'imbarcazione. La loro bravura consisteva nel sagomare, adattare il ceppo di legno a quella che poi sarebbe stata la sua definitiva funzione (ordinate, madieri...). Tale operazione di sagomatura era appunto fatta con un attrezzo chiamato ascia.

I cantieri navali
Famosi sono nel mondo i cantieri navali “viareggini” dove vengono realizzate splendide imbarcazioni da diporto commissionate da ricchi imprenditori.
La mia memoria mi riporta in tempi passati al varo del famoso panfilo denominato “Nabila” vero gioiello della cantieristica viareggina.
Visitare un cantiere navale oggi? potrebbe essere una cosa interessante.

La pesca
Dalla darsena di Viareggio è possibile vedere ogni mattina all’alba la partenza di numerosi pescherecci dediti alla pesca. Il pescato non è mai abbondante e anche la qualità lascia molto a desiderare. Per lo più vengono pescate qualità di pesce denominato, povero, in genere è pesce azzurro. Alla sera  il pescato viene venduto al mercato o sulle bancarelle lungo il molo.
La mia memoria mi riporta ad un pescatore  soprannominato “mussolini”che era solito vendere il proprio pescato su una bancarella improvvisata sul molo di Viareggio.
Famosa è la raccolta lungo la spiaggia delle “arselle” effettuata anche da molti pescatori dilettanti con un particolare attrezzo “arsellaio” dotato di una maglia a rete in ferro o meglio in acciaio.
Le “arselle” vengono utilizzate per la preparazione di gustosi piatti spaghetti o di una zuppa.
Oggi è possibile vivere una giornata in mare su un peschereccio, affitto, per partecipare alla operazioni di pesca con annessa spaghettata a bordo.
Mi sembra una cosa interessante da vivere, magari con un gruppo di amici.




La pineta

Veduta Pineta

Alla sera dopo una lunga giornata di sole e mare è possibile trovare un poco di fresco nella pineta a ridosso del mare.E’ possibile trovare piccoli ristoranti dove è possibile gustare anche un piatto di spaghetti con le “arselle” e rinfrescarsi con una bella fetta di cocomero.
Per gli amanti della musica non mancano locali per un ballo.



Nella storia della letteratura troviamo numerose citazioni sulla pineta di Viareggio tra le quali citiamo la pioggia nel pineto di Gabriele D'Annunzio.




Programma giornata:
- ritrovo dei partecipanti sul molo di viareggio alle ore 6.00 dove sarete imbarcati su un peschereccio che una volta preso il largo e raggiunto il punto stabilito getterà le reti per la pesca. Potrete vedere da vicino e partecipare a tutte le operazioni che vengono effettuate dai pescatori.
Pranzo a bordo con utilizzo di parte del pescato, rientro nel primo pomeriggio.
- Visita di un cantiere navale nel pomeriggio ore 18.00, dove potrete amminare la varie fasi della costruzione moderna di panfili da diporto, con uno sguardo agli attrezzi utilizzati nel passato dai maestri d'ascia.
- Cena in tipico locale posto nella pineta di Viareggio ore 20.00 dove potrete gustare fra i vari piatti di pesce uno splendido spaghetto con le "arselle".
- la serata potrà continuare, facoltativa, in un locale da ballo nelle vicinanze, raggiugibile a piedi.
Buon divertimento a tutti. 


3 commenti:

  1. Voi non lo sapete forse, ma con le parole "costruire arsellaio" siamo in terza pagina sul motore di ricerca google!
    :-)
    Sara Balugani

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    1. Seconda posizione altro che terza pagina, ma porca paletta fatelo un servizio di come si costruisce l'arsellaio!! prendete gigi il bagnino e vi fate spiegare come si fa :(
      fiducioso di leggervi..

      grazie
      Max da Firenze

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  2. E' senz'altro un'opera d'arte viareggina. Il rastrello come viene comunemente chiamato è formato da un rastrello chiuso da tre lati con una maglia in ferro (del 10 a norma di legge) che viene immerso nella sabbia e da un asta in metallo che viene inserita nella parte esterna del rastrello e che viene utilizzata per spostarlo. Il tutto viene legato a mezzo corde anche in vita.

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